La festa di Pasqua è quasi sempre a ridosso dell’ingresso della primavera, un periodo dell’anno molto particolare e perfetto per godersi una breve vacanza in Romagna e spezzare la monotonia vissuta durante un lungo inverno rigido. Una delle opportunità che offre il nostro Bel Paese per trascorrere una vacanza quando la natura si risveglia e le temperature tornano ad essere miti e piacevoli è rappresentata dalla Pasqua in Romagna; la particolarità e la ricchezza, sia naturalistica che culturale, del territorio romagnolo è difficilmente riscontrabile in altre Regioni italiane. Questo fa di ogni vacanza un’esperienza unica e indimenticabile, in grado di appagare anche l’utenza più esigente e raffinata.
Scopriamo quindi assieme cosa vedere, provare e vivere in occasione del weekend di Pasqua in Romagna.
Dopo un lungo inverno con temperature rigide, cielo grigio, pioggia e neve, cosa c’è di più bello e rigenerante di una passeggiata in riva al mare godendo del primo sole primaverile e delle temperature piacevoli del periodo a ridosso della Pasqua? Le città lungo la riviera romagnola sono delle vere e proprie capitali del divertimento estivo ma viverle “fuori stagione” è un’opportunità per scoprire la vera essenza e apprezzarne le peculiarità architettoniche e culturali. Si potrà così vivere l’essenza di cittadine come Rimini, Riccione, Cervia e Cesenatico in tutta calma, approfittando anche delle giornate che si allungano per stare all’aria aperta anche nel tardo pomeriggio. Altro plus di una vacanza di Pasqua in Romagna e nelle località vocate al turismo balneare in primavera è rappresentato dai prezzi sensibilmente più bassi e dalle offerte a costi ridotti per i soggiorni in hotel.
Le famiglie con bambini e teenagers apprezzeranno una gita nei tanti parchi divertimento della Riviera Romagnola, come Mirabilandia, Italia in Miniatura, Oltremare e l’Acquario di Cattolica, che proprio con il weekend di Pasqua tradizionalmente inaugurano la nuova stagione, mentre chi ama il contatto diretto con la natura incontaminata ed è appassionato del trekking e delle escursioni durante le vacanze di Pasqua avrà davvero l’imbarazzo della scelta sui percorsi seguire e sulle località montane da scoprire e vivere appieno. Da non perdere sono comunque i percorsi di trekking sull’Alta Via dei Parchi, i pittoreschi sentieri del Parco Naturale del Monte San Bartolo e la suggestione dei fitti boschi del Monte Nerone nell’Appennino pesarese. Stesso vale anche per chi pratica il cicloturismo e la mountain bike; le piste ciclabili, così come le ciclovie permettono a chiunque, a prescindere dal grado di preparazione e allenamento, di poter scoprire le bellezze del territorio al ritmo di pedalate che ognuno vorrà tenere.
Se nella tradizione di quasi tutte le città italiane la Pasqua è l’occasione per preparare pranzi sontuosi, in Romagna per questa festività la tavola diventa a dir poco superlativa. Il patrimonio enogastronomico romagnolo è tra i più preziosi, gustosi e coloriti del Paese e trascorrere in questa Regione una vacanza durante il periodo di una festa importante come la Pasqua è l’occasione ideale per provare le infinite bontà che la cultura del mangiar bene romagnolo può riservare. I menu tipici romagnoli della Pasqua sono particolarmente gustosi e succulenti, sono presenti verdure e odori di stagione, carni bianche, delicate e al tempo stesso saporite.
La particolarità e la ricchezza del territorio sono ideali per chi vuole ama scoprire luoghi suggestivi e una cultura enogastronomica senza pari!